Musica, immagini e parole. Un mix perfetto per la presentazione del libro “Se son fiori…Racconti e percorsi d’amore”, scritto da Giancarlo Trapanese. L’autore, dopo aver presentato il libro a Torino, Roma e Pesaro, si è ripetuto anche a Teramo, nella bella Sala San Carlo, all’interno del Museo Archeologico. Ad accoglierlo il sindaco di Teramo Gianni Chiodi, che oltre a fare gli onori di casa si è scusato a nome di tutta la città per la scarsa affluenza dei teramani, evidentemente scoraggiati dal caldo torrido di questi giorni. Dopo un brano scritto ed interpretato dal cantautore Maurizio Lucchini, scuola Ivan Graziani, la presentazione è entrata nel vivo, con l’intervento di Giandomenico Di Sante, presidente della Banca Popolare dell’Adriatico, ente che ha fortemente sponsorizzato il libro, che ha ribadito come la sua Banca abbia creduto nel lavoro di Trapanese. A seguire l’intervento appassionato di Tonino Carino, volto storico del giornalismo sportivo italiano e ora caporedattore Rai nelle Marche. Carino a spiegato al pubblico in sala come sia rimasto sorpreso da questo libro, scritto proprio da un suo più stretto collaboratore. Trapanese infatti è un “cronista attento e rigoroso, che però in questo caso è riuscito a liberarsi di tutte le sovrastrutture che il mestiere impone per scrivere un inno alla sensibilità dell’uomo non imbrigliato dai falsi pudori e dai suoi timori”. Il libro, i cui racconti cercano di illustrare i veri sentimenti d’amore, è stato poi elogiato dal poeta Umberto Piersanti, candidato al Premio Nobel. Trapanese, che ha già ottenuto recensioni favorevoli da quotidiani come il “Corriere della Sera” e da giornalisti quali Vittorio Mollica, ha proposto al pubblico anche un piccolo brano del suo libro, interpretato dal famoso doppiatore Violini, e destinato agli ipovedenti e non vedenti. A coronamento della bella serata le tele del celebre fotografo Gianfranco Leli, che dopo aver letto il libro a pensato di ritrarne le ispirazioni che questo gli suggeriva. Gli interventi sono stati inframmezzati dai brani di Maurizio Lucchini. Musica, immagini e parole dunque, per la presentazione di un libro che intende toccare l’anima e, perché nome, insegnare a vivere in maniera più vera i propri sentimenti, troppo spesso repressi dalla nostra caotica vita quotidiana |