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 |  |  |  | Recensione di Sirena Senza Coda | | Giorgio Catanese, giornalista televisivo, accetta di presiedere la giuria di un premio letterario riservato a giovani studenti chiamati ad esprimersi sul tema dell’emarginazione sociale. Tra i vari testi esaminati la sua attenzione viene catturata, per la particolare profondità dell’analisi e per la ricchezza delle argomentazioni, da uno che ha un titolo curioso La macchina (im)perfetta e che reca una firma di sorprendente originalità, Sirena senza coda. Dopo aver individuato l’identità della studentessa presso la segreteria dell’istituto, Giorgio apprende al telefono dalla madre Lucia che Gemma è una ragazza ventenne, cerebrolesa dalla nascita ma in grado di comunicare con il mondo esterno mediante l’impiego di un computer. Sempre più incuriosito dalla vicenda il giornalista decide di andare a conoscerla di persona, insieme con il figlio Riccardo di ventitré anni.. Ad attenderlo troverà una persona dotata di un cervello normale, in grado di provare emozioni e sentimenti come qualsiasi altra coetanea e con l’ambizione dichiarata di voler intraprendere la carriera giornalistica… Giancarlo Trapanese, uno dei volti più popolari del giornalismo televisivo della redazione marchigiana di Rai 3, in questo suo nuovo romanzo realizza la trasposizione letteraria dell’incontro e dello sviluppo di una profonda amicizia con Cristina Tonelli - studentessa di Fano che ha collaborato alla stesura del libro - la cui vicenda personale risponde perfettamente a quella della protagonista. Una storia commovente, narrata con un ritmo vivace e appassionante, capace di aprire un ventaglio di emozioni nel cuore del lettore e di stimolare profonde riflessioni. Non solo per via della condizione di disabilità che non impedisce a Gemma di smorzare il suo slancio vitale, o per la tenace capacità dei suoi genitori di continuare a credere nelle sue capacità di sviluppo contro ogni parere medico. Ma anche per la vicenda esistenziale dell’amica del cuore Diana, risucchiata dalla follia del sabato sera,. E perfino per la malinconica rassegnazione con cui Giorgio reagisce al distacco dal proprio nucleo famigliare dei figli ultramaggiorenni. Un romanzo che si divora in poco tempo, lasciando un gradevolissimo desiderio di riscoprire il vero senso per cui vale la pena di vivere, un delicato sapore di cose buone e genuine. | |
| Info critico | | | Nome: Gian Paolo Cognome: Grattarola Poeta, storico e musicista
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| Gian Paolo GrattarolaGian Paolo Grattarola, nato a Genova il 15 giugno 1963, all'età di 10 anni si trasferisce ad Ancona, ove risiede tutt'ora. Già durante gli anni del liceo classico Rinaldini di Ancona inizia a comporre le prime poesie che vengono pubblicate poi sulla rivista "Il Bestiario", dell'istituto. Attualmente è impiegato presso una ditta di spedizioni internazionali ove ricopre la mansione di responsabile commerciale per i traffici oltremare. Tuttavia ha conservato inalterata, negli anni, la grande passione per la poesia, per la letteratura, per la storia, per la musica classica per l’arte e per l’opera lirica, che coltiva assiduamente a dispetto degli impegni professionali.. E’ socio di alcune fondazioni culturali senza fini di lucro e collabora con alcune riviste specializzate. Nel 2004 Vince il primo premio al Concorso Internazionale indetto da Artenuova (Fondato da Piero Donato). L’anno successivo pubblica Il libro FRAMMENTI DI VITA (ed il Foglio Letterario) con il quale ottiene alcuni ambiti riconoscimenti in varie manifestazioni culturali e prestigiosi riscontri di critica da parte di autorevoli personalità legate al mondo della poesia. Compra il libro: link acquista
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 |  |  |  | Recensione di Sirena Senza Coda | | La Sirena, nell'immaginario collettivo è, a torto, considerata l'emblema della seduzione dell'anima divorante, l'ombra del femminile alla quale dover resistere come nell'immagine di Ulisse che si fa legare all'albero maestro della nave per sfuggire al naufragio ed alla morte. In realtà la Sirena vuole solo esprimersi, cantare. In un racconto Kafka dice che la casa più terribile da sopportare è proprio il silenzio della Sirena. E' forse questo il mistero del simbolo e del mito che più ci atterrisce ed affascina: da una parte la forza e la malia del verbo, del canto, dell'espressione, dall'altra il terrore del silenzio. Quel silenzio Cristina, Sirena senza coda, lo ha bucato, adornandolo di parole lucenti come stelle in una rinascita e in un' autocreazione resa possibile dalla forza dell'Amore dei propri cari.
Mano a mano che ci si inoltra nella trama di Sirena senza coda, attraverso il testo si entra prima nel mondo dei protagonisti della storia e poi in un nucleo incandescente. Il nucleo dell'anima e delle emozioni, il nucleo dove vivono e convivono i sogni ed i limiti, il possibile ed il reale, i perché e le sconfitte. Le cadute e le risalite. Poi ad un certo punto, continuando la lettura, dopo aver varcato le porte del Palazzo della Coscienza, del Palazzo della Ragione e del Palazzo dei Valori, si rompe un nuovo diaframma e si intravede o forse si tocca l'essenza, il centro vitale dell'essere e dell'essere uomini. Difficile non cambiare, non essere trasformati dalla lettura di questo libro: di questo ringrazio gli autori. Difficile non pensare alla polivalenza di queste pagine: un libro, certo, un romanzo, ma anche un diario tenero ed appassionato, forse un saggio involontario e soprattutto una profonda occasione di riflessione esistenziale.
Sirena senza coda, dicevo, è un libro incandescente, scritto da Cristina Tonelli e da Giancarlo Trapanese un autore apparentemente tranquillo, un grande professionista, vice caporedattore della sede Rai per le Marche, docente ad Urbino di Teoria e tecnica del linguaggio radiotelevisivo. Ma Giancarlo dietro la sua pacatezza, il suo equilibrio, nasconde un'anima che erra e cerca, e si coglie e coglie, ed incontra e si relaziona. Con se stesso, con l'altro, forse con la propria ombra che è l'ombra di tutti noi: l'ombra del concetto di normalità, la cosiddetta -maledetta- normalità. Giancarlo incontra Cristina-Gemma, davvero una vera gemma, figura tragica ed angelica che trascende i propri limiti e diventa paradigma di bellezza e di speranza. Gemma mi fa venire in mente gli apocrifi, l'eresia gnostica o i misteri orfici. Il dualismo irriducibile tra l'anima libera come un nibbio, come un gabbiano, come un aquila e il corpo-prigione, figlio dei Titani, della Caduta, della Corruzione. Ma Gemma contemporaneamente è anche il simbolo vivente, il sacrario, oserei dire, nel suo stesso corpo, della soluzione di questo dualismo, di questo apparente conflitto.
I protagonisti di questa vicenda sono tanti. Naturalmente in primis Gemma ed il suo incredibile percorso. Ma non meno importanti appaiono la mamma ed il papà, figure reali e letterarie che simboleggiano il difficile cammino di tanti genitori straordinari, veri uomini e veri santi del quotidiano. Infine anche la tecnologia è protagonista di questa vicenda, il computer attraverso cui Gemma riesce ad esprimersi. Grazie a questa tecnologia lei stabilisce un canale di comunicazione fra l'interno e l'esterno. La tastiera del Pc diventa il ponte, lo strumento che permette l'espressione del verbo, della parola. Concludo questa breve introduzione dicendo che è giusto divertirsi con Facebook, con Twitter e con gli altri Social Network Web 2.0 ma bisognerebbe riflettere sulla possibilità di utilizzare tali strumenti e non farsi utilizzare, come fa la maggior parte di noi. Ci vorranno nuove generazioni di giovani, evoluzione dopo evoluzione, per andare un po' più lontano. In questo senso Gemma è portatrice non di una minorazione, ma di una nuova capacità. Gemma è migliore di noi: spesso siamo noi i veri minorati. La parola a Giancarlo Trapanese ed agli scritti di Gemma-Cristina che ci condurranno in un indimenticabile viaggio dal buio alla luce alla scoperta della fiducia e della speranza | |
| Info critico | | | Nome: Raffaele Cognome: Mazzei Autore, musicista, critico
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| Raffaele Mazzei - un amicoRaffaele Mazzei è uno dei soci fondatori di Metriche, società che opera a tutto campo nel settore della Comunicazione con servizi di grafica, promozione pubblicitaria, web design, web marketing, allestimenti fieristici, reperimento finanziamenti europei e consulenze di marketing e formazione altamente qualificate. Compra il libro: link acquista
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