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Premio No-bel per l’impegno sociale – Club dei brutti | | | | Dal 7 al 9 Settembre 2012, si è tenuto il festival dei Brutti a Piobbico, Pesaro. Come ogni anno il Festival si è svolto in un week-end ricco di eventi all’insegna della cultura, del folklore e della cucina locale con la tradizionale Sagra del Polentone alla Carbonara e con la proclamazione del nuovo Presidente Mondiale dei Brutti (Gianni Aluigi). A Giancarlo Trapanese è stato conferito il premio NO – BEL per il suo impegno sociale. | | | | |
Premio NO-BEL per l'impegno sociale a Piobbico, Festival dei Brutti | Premio NO-BEL - Piobbico, Club dei Brutti | Sagra del Polentone alla Carbonara e Festival dei Brutti | | La consegna del premio è avvenuta Domenica 9 Settembre 2012, dopo una giornata ricca di eventi e all'insegna della comicità e della cultura: alle ore 17:00 in Piazza S. Antonio, tutta la comicità di Fabrizio Fontana; alle ore 18:30 in Piazza S. Antonio, è avvenuta la proclamazione del Presidente Club Mondiale dei Brutti alla presenza di Miss Yacht Club 2012 e dell’ospite d’onore Lory Del Santo; in serata, si è conferito il Premio No-Bel al giornalista Giancarlo Trapanese, scrittore e vicecaporedattore RAI Marche
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Premio Letterario Nazionale Donna e Vita - 2° posto Sirena senza coda | | | | Secondo posto al Premio Narrativa nazionale Donna e Vita NUOVO RICONOSCIMEN TO PER “ SIRENA SENZA CODA”
Il romanzo “Sirena senza coda” di Giancarlo Trapanese e Cristina Tonelli, ha raccolto un nuovo prestigioso riconoscimento a quasi due anni dalla sua uscita. Il libro ( Vallecchi editore, giunto alla quarta riedizione) si è piazzato al secondo posto nel prestigioso Premio Narrativa “ Donna è vita” ad una manciata di voti dalla vetta. Il riconoscimento sarà consegnato sabato 24 settembre a Pontremoli . In concorso erano quasi 200 opere. Il premio Donna e vita , istituito dalla Onlus Scienza&vita , è stato concepito per segnalare il libro che meglio racconti, riveli, rifletta e difenda il talento della femminilità - inteso quale alleanza della donna con la vita e dono personale e costante agli altri. Per “Sirena senza coda” un nuovo prestigioso riconoscimento dopo la vittoria del premio Letterario internazionale Empowerment del 2010, Il premio Di Cicco, il Tartufo d’oro e il premio Marchemedia 2009. | | | | |
"Scienza e Vita" premia i migliori interpreti del genio femminile | Toscana Oggi: Pontremoli | Il presidente Cristian Ricci: "Opere di valore portatrici di un messaggio di speranza, di libertà, e verità" | | La consegna sabato 24 settembre a Pontremoli.
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Premio Letterario "Donna è Vita"
Comunicato Stampa | Premio Letterario Donna è Vita 2011
a “Sposati e sii sottomessa” di Costanza Miriano. | Organizzato da Scienza & Vita Pontremoli - Lunigiana, il premio vuole segnalare il libro che meglio racconti, riveli, rifletta e difenda il talento della femminilità come alleanza della donna con la vita e dono personale e costante agli altri. | | La consegna sabato 24 settembre a Pontremoli Il Premio Letterario Donna è Vita, organizzato da Scienza & Vita Pontremoli - Lunigiana, per segnalare il libro che meglio racconti, riveli, rifletta e difenda il talento della femminilità - inteso quale alleanza della donna con la vita e dono personale e costante agli altri, premierà i vincitori della III edizione, sabato 24 settembre alle ore 17.00, a Pontremoli, città del Premio Bancarella. I numerosi volumi in concorso a questa III edizione del Premio Letterario “Donna è Vita”, sono stati giudicati da 15 giurati (14 donne), che provengono dal variegato mondo del talento femminile infatti, accanto a conduttrici televisive, hanno espresso la loro preferenza, giornaliste della carta stampata, accademiche, donne di eccellenza nel mondo dell’imprenditoria e delle professioni. Le giurate hanno accordato la loro preferenza al testo di Costanza Miriano, “Sposati e sii sottomessa. Pratica estrema per donne senza paura” , nel quale con tatto tutto femminile, l’autrice pone in luce il ruolo di sostegno che la donna ha nelle vicende quotidiane della famiglia e delle relazioni umane, proprio per il suo essere fatta per accogliere. Sul secondo gradino del podio si è classificato lo stupendo romanzo di Giancarlo Trapanese e Cristina Tonelli dal titolo “Sirena senza coda”, edito da Vallecchi. Una storia di una vita bella, perché capace di esprimere se stessa, i propri sentimenti, il proprio amore anche senza un corpo perfetto. La commissione giudicatrice ha ritenuto di assegnare anche i seguenti riconoscimenti: - Premio alla carriera “Santa Gianna Beretta Molla” a Paola MAROZZI BONZI, direttrice da oltre 25 anni del Centro Aiuto alla Vita del Mangiagalli di Milano, per aver difeso la vita con la penna e con le opere, in quanto oltre all’attività di consulenza presso il CAV, è autrice del noto volume “Oggi è nata una mamma” edito da San Paolo. - Premio Letterario “Donna, verità e società” è stato conferito a Emanuele BOFFI per il testo “Emilia e i suoi ragazzi. L’opera civile della fede” edizioni Lindau, per aver mostrato il valore sociale e umano del talento naturale della femminilità.
E’ un testo in cui il lettore è sorpreso dalle capacità e dall’umanità di Emilia, così ben risaltate e descritte dalla penna di Boffi e dalle tante testimonianza che ha raccolto. - Il Premio Letterario “Oscar Elias Biscet”, con il quale s’intende riconoscere il valore dei testi in grado di rivelare, mostrando con l'evidenza dei fatti, che il “diritto” a morire è una creazione ideologica e non si accorda con ciò che è pienamente umano, è stato assegnato a Fabio CAVALLARI per il testo “Vivi. Storie di uomini e donne più forti della malattia” edizioni Lindau, con la seguente motivazione: “Fabio Cavallari attraverso la narrazione di numerose storie di malattia e sofferenza, affrontante con coraggio e amore dai pazienti e le loro famiglie, ha evidenziato che la soluzione a queste situazioni di dolore non è certo quella di agevolare la fine del paziente, ma sempre e solo di sostenere ciò che anche loro vogliono: vivere!”
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Premio nazionale Franco Enriquez ad "Ascoltami" | | | | Per impegno civile - Sirolo | | | | |
Premio Enriquez | Centro Studi Drammaturgici Internazionali Franco Enriquez | PREMIO ENRIQUEZ SIROLO 2011 (per un teatro, una tv, un cinema, una musica,una danza, un’ arte, una comunicazione di impegno sociale e civile). | | Il Centro Studi Drammaturgici Internazionali Franco Enriquez che mi onoro di rappresentare è nato ufficialmente nel 1985, con sede a Sirolo in provincia di Ancona, per volere della compianta, cara amica e grande artista, Valeria Moriconi e di alcuni amici di Franco che dopo la scomparsa prematura del regista, avvenuta il 30 Agosto del 1980, hanno voluto dedicargli un Centro di Studi. Da allora svolge la sua attività che si articola in convegni, tavole rotonde, corsi di studio e seminari, laboratori e corsi di specializzazione professionali teorico-pratici, raccolta, pubblicazione e diffusione di ogni materiale relativo al teatro e allo spettacolo in genere con particolare riferimento all’opera di Franco Enriquez e al cosiddetto teatro della “Grande Regia” con la costituzione di una biblioteca e di un importante archivio costituito da una cospicua raccolta di materiali che sono a disposizione di tutti. Il Centro può anche promuovere, sostenere, organizzare manifestazioni, incontri, festival teatrali. Nel 1985 il Centro ha creato, nel cuore del Parco Naturale del Conero, sulle rovine di una vecchia cava dismessa, il primo” Festival di Teatro alle Cave”, negli anni successivi ha creato il festival Franco Enriquez “ Teatro è fantasia” che si svolge nella stupenda cornice del teatro Comunale “ Cortesi “ di Sirolo nel mese di Agosto. Fanno parte del Festival: una mostra permanente sull’opera di Enriquez, una rassegna teatrale di nuova drammaturgia denominata “ Sipario Aperto” e un premio per un teatro e una comunicazione di impegno civile che porta il nome del grande regista scomparso “PREMIO FRANCO ENRIQUEZ”. Lo scorso 30 Agosto presso il teatro Cortesi, lusingati per il riconoscimento dell’alto patrocinio della Presidenza della Repubblica e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, alla presenza di buona parte del Teatro italiano, si è svolta la cerimonia di premiazione del Premio per il Teatro e la drammaturgia dedicato al maestro Fiorentino. L’iniziativa ha riscosso un notevole interesse sia nell’ambito regionale, che in quello nazionale, forti di questo risultato, con grande impegno ed entusiasmo ci stiamo impegnando per organizzare la prossima edizione del Premio. Questa edizione del premio Franco Enriquez sarà suddivisa in due sezioni, la prima assegnerà un premio per la drammaturgia in lingua italiana e sarà aperta a tutti gli autori di teatro italiani e stranieri che si sono cimentati con la nostra lingua e apre uno spiraglio importante per la diffusione e la crescita del nuovo linguaggio drammaturgico. Il Premio per la drammaturgia Franco Enriquez si prefigge lo scopo di far conoscere i nuovi autori e di dare alle loro opere l’opportunità di essere viste, ascoltate e lette, mettendo a loro disposizione il palcoscenico del teatro Cortesi di Sirolo . La presentazione delle opere avverrà nell’ambito di tutto l’anno attraverso degli incontri dibattito conferenze spettacolo e letture sceniche, gli autori si incontreranno a Sirolo per dibattere, conoscersi promuoversi, confrontarsi, il Centro metterà a disposizione i suoi locali e suoi spazi per consentire a ciascun autore di poter proporre al meglio la sua opera. Il motore che fa girare l’elica di questa nave di sognatori trova la sua energia propulsiva nelle parole d el grande maestro fiorentino “Tieni conto che per me il massimo che si possa raggiungere nel mio mestiere è quando realizzando uno spettacolo realizzo anche una mia fantasia, perché teatro è libertà, purezza è Fantasia”. Una apposita commissione di esperti designata dal Centro Studi vaglierà le opere presentate e emetterà il suo insindacabile giudizio. La seconda parte del Premio Enriquez - IL PREMIO PER IL TEATRO è invece un premio a carattere nazionale ed è un riconoscimento che verrà assegnato a coloro tra attori, registi e artisti della comunicazione che si saranno particolarmente distinti nella stagione per un teatro di impegno sociale e civile, unico riconoscimento in ambito nazionale. Con questo premio vogliamo sottolineare l’importanza dell’impegno civile nel mondo della comunicazione con particolare riferimento a quella teatrale, musicale ed editoriale, vogliamo ricordare attraverso la parola detta, la musica, la parola scritta per non dimenticare, vogliamo con questo premio sottolineare il ruolo della cultura teatrale, musicale, editoriale, nell’educazione e crescita dei nostri figli, crediamo che un teatro, una musica, un editoria di impegno civile, siano di vitale importanza per un paese che deve guardare al futuro. La Cultura teatrale nazionale deve guardare con stupore a quelle compagnie, attori, registi, drammaturghi, artisti di strada che operano da anni all’interno delle strutture penitenziarie o comunità per il recupero, su temi quali l’immigrazione, la difesa dell’ambiente, la difesa dei più deboli, la difesa dei diritti ecc. e attraverso il teatro, o la musica e il loro linguaggio riescono a ricostruire un importante legame tra il singolo e la società civile, tra il singolo e lo stato. Il teatro e la musica come terapia, ma non solo, anche come strumento di approfondimento e analisi di temi che il più delle volte vengono accantonati perché non si ha la volontà di fermarsi a riflettere. Un teatro e una musica di impegno civile presuppongono grande credo e responsabilità da parte degli addetti ai lavori che il più delle volte si trovano ad operare in condizioni precarie, con pochi fondi, di fronte a molti ostacoli e con spettacoli che hanno una distribuzione quasi nulla. Il “Premio Franco Enriquez” vuole essere un farò in mare aperto per tutti coloro che credono in questo tipo di comunicazione e ha bisogno dell’aiuto di tutto il mondo della cultura, perché possa avere il giusto spazio e possa divenire un appuntamento culturale nazionale che tocchi ed arrivi a tutti i cittadini di questo stato che hanno bisogno di credere in una cultura libera mirata alla riscoperta dei giusti valori. La giuria del “PREMIO ENRIQUEZ” sezione teatro, sarà coordinata dal Presidente del Centro Studi e sarà composta da critici e scrittori del panorama nazionale ed internazionale, amici di Franco Enriquez. Importante sottolineare, la presenza alle precedenti edizioni di buona parte del teatro Italiano e di molti artisti amici di Franco Enriquez , ricordare che sono stati premiati artisti come Gianfranco De Bosio, Ferruccio Soleri, Umberto Orsini, Umberto Ceriani, Emanuele Luzzati, Pierluigi Pizzi, Elisabetta Pozzi, Paolo Graziosi, Adriana Innocenti, Ascanio Celestini, Maddalena Crippa, Serena Sinigaglia, Claudio Di Scanno, Maurizio Scaparro, Paolo Mazzarelli, Renato Gabrielli, Susanna Costaglione, Manuel Ferreira, Massimo Bubola, Gigi Cifarelli, Franco Cerri, Giulio Casale, Maria Paiato, Mariano Rigillo, Anna Teresa Rossigni, Carlo Molfese, ecc.
Il Presidente Del Centro Studi Franco Enriquez Paolo Larici
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