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20/01/2009 15:30 - Totale messaggi 94 - Messaggi non letti 3 - Gia' letti 94 - pagina Nr. 13 |
| | da: 80.104.128.73 | | SULLA VIA
La via s'allunga, tacita, deserta, sotto gli occhi dei fieri astri immortali. Infinito è il silenzio. Dei fanali le fiamme rosse come rosse piaghe sembrano austere sentinelle a l'erta.
Sfiora lieve il selciato una figura di donna. Senza posa, lentamente, s'aggira per la via che vede e sente: e l'ombra sua, riflessa ne le zone di luce, ondeggia come biscia impura.
Il corpo, così bianco sotto il nero vestito, è terra senza spirto. Tutto, fuor che la cieca fame, è in lei distrutto: niuna miseria è più cinica e ignava di quella forma che non ha pensiero.
Chi mai la coscienza le divelse?... Che lungo dramma la gettò sul vuoto lastrico, a notte, in caccia d'un ignoto?... Un'occulta pietà trema e s'effonde su su dei cieli per le volte eccelse.
Pietà!... La notte tragica s'imbruna più e più, senza luna e senza vento, d'angoscia tristezza e di sgomento piena. E sotto la gogna dei fanali passa e ripassa la figura bruna...
Ada Negri da Tempeste, 1895 | | | |
| | da: host-85.116.162.212.rai.it | | VI PREGO DI NON USARE QUESTO SPAZIO PER FINI IMPROPRI. L'IDENTIFICATIVO IP CONSENTIRA' ALLA POLIZIA POSTALE DI RISALIRE AGLI AUTORI | | | |
| | da: host188-229-dynamic.6-87-r.retail.telecomitalia.it | | Da un'intervista ad Alessandro Maugeri,regista e autore delle Donne in Italia,quelle con la D maiuscola....
P.G.-"CURVEPERICOLOSE" e' stata certamente una forte esperienza che e' durata negli anni e ti ha posto al centro dell'attenzione di tanti meccanismi politici da cui forse dissentivi,proclamandoti poi solo un"intrattenitore"... A.M.-No,no,non e' proprio cosi'...certo,la politica era piu' al centro di me,anche quando cercavo di riconfezionare il format in termini di non catalogabilita'.Ma quando metti un Ministero di mezzo diventa tutto piu' difficile."CURVEPERICOLOSE" nasce comunque,sappi,come idea morbida per un recupero del bon ton televisivo.L'argomento in principio fu un pretesto,poi mi lasciai prendere la mano ma tenendo sempre il controllo della situazione . P.G.-Un approccio affascinato,dicevi... A.M.-Affascinato e affascinante.La trasmissione duro' quasi otto anni,dal terrestre al satellitare.Ne ho viste tante di ospiti ricche passare dal mio salotto,e che mi hanno lasciato tanto ancora da ricordare. P.G.-Hai mai temuto che la situazione ti sfuggisse di mano? A.M.-Per vie politiche intendi?In un momento,si.Avevo creato improvvisamente un putiferio per via di una mia estrosa scelta di marketing.Ti parlo della programmazione con Gianna Pala Contini.Iniziai soddisfatto per aver creato una sapiente provocazione.Ma diventai quell'anno particolarmernte interessante tanto che dovetti piu' volte cambiare numero di telefono.Sembrava un centralone.Poi arrivo' persino una diffida da parte di una Presidente Nazionale di categoria che mi accuso' di avere mandato in fumo piu' di venti anni di loro battaglie,e trattato la loro condizione in maniera ultraleggera e con connotazioni circensi.Ma fioccarono anche proposte positive.solo che io non le presi in considerazione per non schierarmi.Era il periodo Stream e tele+.qualche annetto fa.... P:G.-Chiunque avrebbe accettato... A.M.-Certo,chiunque.Ma io sono un puro e per questo mai mercenario.Avrei fatto qualche soldino.Ho preferito spesso adattarmi come scrittore in nero per conto terzi ma mai rendermi ambiguo.Una cosa e' simpatizzare e un'altra creare confusione anche a te stesso.Ho sempre pensato che non bisogna tradire la propria figura oltre che il tuo pubblico.Sarebbe stata una novita' assoluta.Qualcuno avrebbe pensato ad una mia ennesima provocazione.Ma il fasullo non e' per me. P.G.-Adesso invece sulla scrittura delle Donne? A.M.-Sulle Donne sempre ma non in maniera limitativa.Sono al lavoro da un bel po' ad un super progetto di comunicazione e promozione della Cultura Straniera presente in Italia e trattero' televisivamente le Missioni Diplomatiche.Una prima in assoluto. P.G.-Ma le Donne cosa c'entrano? A.M.-Le Donne hanno ed avranno sempre uno spazio speciale nel mio mondo artistico e professionale oltre che nel mio spazio vitale.In questa programmazione ci sara' uno spazio particolare che rappresentera' un osservatorio internazionale sulle pari opportunita',sui pari diritti,sulle Donne insomma.E stiamo cercando una madrina per il format in qualita' di esperta dei temi trattati. P.G.-Con chi ti accompagnerai questa volta nell'etere? A.M.-Con una fantastica sorpresa professionale.La mia partner e compagna di viaggio sara' l'affascinante Monia Binni,giornalista di talento,penna intelligente e tanto altro,con cui dividero' il ruolo di mediatore culturale televisivo sulle culture straniere e le altissime istituzioni. P.G.-Dicci qualcosina di piu'... A.M.-Il format ha il nome "SIBILLA"(il salotto delle Culture),ma dirti che e' solo un format televisivo sarebbe estremamente riduttivo.E' un grosso progetto internazionale e di scambio che prevede al suo fianco un portale importantissimo e che diventera' un punto di riferimento-pensa che ad oggi abbiamo raccolto 350 patrocini-ed avra' una naturale prosecuzione editoriale. P.G.-Mantenendo sempre la tua filosofia da puro free lance sostenendo lo spazio libero non supervisionato e con la massima liberta' autorale? A.M.-Assolutamente si.Anche se liberta' e' una parola assai pericolosa...
continua… | | | |
| | da: host17-12-dynamic.7-87-r.retail.telecomitalia.it | | Ciao Trap, per te e per chi ci legge ho caricato un video su You Tube di uno spezzone di presentazione, in cui inizi a parlare del libro. Macerata 13 dicembre, Teatro dei Salesiani http://www.youtube.com/watch?v=liiqp0FoiyQ | | | |
| | da: host129-68-dynamic.16-87-r.retail.telecomitalia.it | | Caro Giancarlo, Il libro l'ho quasi finito di leggere. Un vero e proprio capolavoro, che descrive con chiarezza e semplicità di lettura la quotidianità della vita e l'impegno nel sociale, quel sociale, a volte, sconosciuto a tanti e non sempre in prima pagina, che produce il bene e la speranza. Un libro che, a mio avviso, segna anche la maturità e la professionalità giornalistica di un autore che è riuscito a cogliere ciò che c'è dietro le quinte e, soprattuto, ciò che si nasconde dietro chi decide di spendersi per gli altri: paure, drammi, sfoghi, tenerezza, forza, determinazione, ma soprattutto umanità e senso del dovere. Un bel libro che consiglierei come testo integrativo nelle scuole. Un libro che appassiona e fa riflettere per davvero. Davvero interessante. Complimenti. | | | |
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